Nel mondo dei touchscreen e dei monitor touch, spiccano due tecnologie touch molto diffuse: capacitiva e a infrarossi. Comprendere le loro differenze può aiutarti a fare la scelta giusta per le tue applicazioni specifiche.
Nozioni di base sulla tecnologia touch
I touchscreen capacitivi sfruttano la conduttività elettrica del corpo umano. Quando un dito tocca lo schermo, interrompe il campo elettrostatico e il monitor rileva il cambiamento per registrare la posizione del tocco. Questa tecnologia offre una funzione touch ad alta precisione, consentendo interazioni fluide come il pinch-to-zoom e i gesti multi-touch.
I monitor touch a infrarossi, invece, utilizzano una serie di LED e fotodiodi a infrarossi lungo i bordi dello schermo. Quando un oggetto, come un dito o uno stilo, interrompe i raggi infrarossi, il monitor calcola il punto di contatto. Non dipende dalla conduttività elettrica, quindi può essere utilizzato con guanti o altri oggetti non conduttivi.
Funzione touch ed esperienza utente
I touchscreen capacitivi offrono una funzione touch estremamente reattiva. Il tocco è estremamente sensibile, rendendolo naturale per gli utenti. Tuttavia, potrebbe non funzionare bene con le mani bagnate o se lo schermo presenta uno strato di umidità.
I monitor touch a infrarossi, sebbene generalmente reattivi, potrebbero non offrire lo stesso livello di sensibilità di quelli capacitivi in alcuni casi. Tuttavia, la loro capacità di interagire con vari oggetti li rende più adatti in determinati scenari. Ad esempio, in ambienti industriali in cui i lavoratori potrebbero dover utilizzare il monitor touch indossando i guanti, la tecnologia a infrarossi è più adatta.
Applicazioni
I monitor touch capacitivi sono ampiamente utilizzati nell'elettronica di consumo come smartphone, tablet e alcuni laptop touch di fascia alta. In ambito aziendale, sono popolari in settori in cui è richiesto un aspetto elegante e moderno, come nei sistemi POS per la vendita al dettaglio, per un'interfaccia più intuitiva.
I monitor touch a infrarossi trovano impiego in applicazioni industriali, chioschi per esterni e apparecchiature mediche. La loro robustezza e la capacità di funzionare in ambienti difficili, compresi quelli umidi o se utilizzati con dispositivi di input non standard, li rendono la scelta ideale in questi settori.
In conclusione, sia la tecnologia touch capacitiva che quella a infrarossi hanno i loro punti di forza e la scelta tra le due dipende dai requisiti specifici dell'applicazione touch.
Data di pubblicazione: 22 maggio 2025